Come faceva il pittore a dipingere il vaso?
Il vasellame finito doveva poi essere levigato e lucidato con un utensile di pietra o di legno. Le figure erano schizzate sulla superfice pulita e asciutta con un bastoncino di carbone o di piombo; a volte le tracce sono ancora visibili.
Consideriamo ora la tecnica delle "figure-nere": prima era tracciata la linea di contorno, e poi all'interno di questa veniva messo il colore; venivano poi applicati i cosiddetti colori aggiunti, quali il bianco e il rosso, e venivano tracciati i dettagli con un utensile appuntito.
Quella delle "figure-rosse" è una derivazione dalla tecnica delle "figure-nere". Il contorno delle figure era tracciato e i dettagli dipinti con un pennello o altro utensile. Poi veniva dipinta la parte fuori dai contorni: questa nuova tecnica permetteva di tracciare linee di differenti spessori.